Il punto di svolta. Scienza, società e cultura emergente

non-fiction by Fritjof Capra

Blurb

Il punto di svolta è il secondo saggio pubblicato da Fritjof Capra. Scritto durante la crisi economica e sociale dei primi anni 1980, il libro vuole tracciare un parallelo tra la crisi della fisica nei primi anni del XX secolo, e l'incapacità delle società contemporanee di far fronte a problemi di portata sistemica e globale come quelli economici ed ecologici. In questo senso, Il punto di svolta prosegue l'analisi iniziata dal precedente Il Tao della fisica.
Nell'analisi vengono esaminate le fondamenta della cultura occidentale, basate sul meccanicismo e sulla visione cartesiana, derivate dalle teorie di Locke, Descartes e Bacone, le quali portano alla stessa fisica classica.
La tesi del libro è che, come la fisica ha dovuto abbandonare la visione riduzionista per indagare l'infinitamente piccolo e l'infinitamente grande, lo stesso dovrebbero fare medicina, biologia, sociologia ed economia. Nel libro è presente una chiara denuncia alle posizioni dello stile di vita occidentale, che non rispettano né le persone né le convenzioni sociali, ma incentrano il loro interesse egoisticamente sul singolo, sia come produttore, sia come consumatore.

First Published

1982

Member Reviews Write your own review

Be the first person to review

Log in to comment