La leggenda di Fra Diavolo: l'avventurosa storia del brigante buono

Blurb

Molti ignorano che Fra Diavolo sia realmente esistito. Credono che sia un personaggio da leggenda, una sorta di Robin Hood all'italiana. I romanzi, i film, e perfino l'opera li- rica se da una parte ne hanno co- struito il mito, dall'altra hanno nuo- ciuto alla verità. Non è avvenuto per Caso Fra Diavolo è un personaggio sco- la storia d'Italia. Non è affatto un bandito, o solo un bandito come vuole la leggenda. Ha tenuto in scacco l'esercito di Napo ha partecipato all'assedio di Gaeta e alla presa di Roma, indos- sava la divisa di colonnello dell'eser- cito napoletano, e gli era stato con- ferito il titolo di duca. Anche il suo avversario, il colonnello Hugo, pa- dre dello scrittore, che alla fine lo fece cadere in trappola, si batte per che venisse considerato un regolare prigioniero di guerra, ma invano. Eppure continua a non esistere, e chi ne parla solitamente è influenzato dalla leggenda, sia nel bene che nel male: feroce bandito, o romantico avventuriero. E Fra Diavolo, o me glio Michele Pezza da Itri, al più è relegato in una nota d'un paio di ri- he nei libri di storia. Ha avuto il torto di battersi con mi- gliaia di compagni dalla parte sba liata, sotto le bandiere dei Borboni e della Chiesa contro gli ideali della rivoluzione francese. Ma Michele si batteva per difendere la sua casa e la sua famigl a contro un invasore che compiva rappresaglie feroci. La sua colpa più grave, tuttavia, fu di rimanere fedele e leale fino al- l'ultimo, anche quando si rese con- to che ciò gli sarebbe costata la vita.